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Intraprendere per la prima volta un viaggio in solitaria può sembrare un salto nel buio, soprattutto per noi donne.
Ma con la giusta mentalità e preparazione può trasformarsi in un’esperienza senza eguali, che ti permetterà non solo di vedere nuove destinazioni ma di scoprire parti di te che sono sicura, ancora non sono venute fuori.
Questo articolo l’ho pensato per te che non sai come pianificare un viaggio in solitaria e ti senti confusa e scoraggiata.
Condividerò quei consigli che avrei voluto ricevere io, per garantirti un’avventura sicura, piacevole e indimenticabile.
Qualsiasi sia la destinazione che sceglierai.

1)Pianifica il tuo budget

Inizia creando una stima approssimativa dei costi che potrai sostenere.
Sarebbe abbastanza inutile pensare di pianificare un viaggio da sola con un budget troppo limitato. Ricorda che tutti i costi saranno a carico tuo e soprattutto considera anche un “fondo di emergenza” per gli imprevisti che potrebbero capitare. Il budget che hai a disposizione ti permetterà di fare un’attenta selezione di ciò che puoi permetterti, permettendoti di scartare destinazioni al momento off limits.

2)Dove fare il primo viaggio da sole

A questo punto puoi definire la tua destinazione.
Fai una ricerca approfondita dei luoghi che vorresti visitare, ci sono destinazioni che ti hanno sempre affascinato ma non hai mai avuto modo di visitare? Comincia da quelle.
Considera il periodo dell’anno in cui prevedi di viaggiare e il clima delle destinazioni scelte, così da fare già una scrematura iniziale per garantirti che sia il momento ideale.

Se sei a corto di idee ti consiglio di leggere questo articolo, dove trovi alcune delle 
destinazioni che consiglio per un primo viaggio da sola.

3)Cerca il volo

come pianificare un viaggio in solitaria

Una volta scelta la tua destinazione, potrai metterti alla ricerca del volo.
La soluzione più pratica è quella di fare una comparazione dei prezzi su Skyscanner.
Inoltre se sei ancora indecisa sulla destinazione potrebbe esserti d’ispirazione la funzione “Ovunque”, che ricercherà per te i voli più economici in base al tuo aeroporto di partenza.
Se non hai delle date prestabilite puoi inoltre monitorare le tariffe del mese di tuo interesse ed iscriverti agli avvisi di prezzo, così da tenere sotto controllo le variazioni del volo di tuo interesse.
Siti come Skyscanner o google flight (per i voli low cost) sono utilissimi per farci un’idea delle compagnie aeree che percorrono le tratte a cui siamo interessati, ma ricorda che ci sono due cose che non devi assolutamente fare:

  1. Una volta trovato il tuo volo non prenotare mai sul sito di comparatore dei voli, ma direttamente dal sito della compagnia aerea. In caso di difficoltà, cambi volo, o qualsiasi problema possa sopraggiungere in seguito, sarà molto più celere mettersi in contatto con la compagnia aerea.
  2. Non prenotare il volo di andata e di ritorno da due compagnie differenti.
    Lo so che probabilmente avrai sentito dire dai guru del risparmio che questa è la soluzione migliore per trovare offerte, e potrebbe anche essere vero, se non fosse che, se uno dei due voli venisse cancellato tu perderesti qualsiasi diritto di rimborso sull’altro.

4)Prenota l’hotel

Una volta scelta la destinazione, sei pronta per la ricerca del tuo alloggio.
La tipologia di struttura è abbastanza soggettiva; si pensa spesso che chi viaggia in solitaria preferisca optare per ostelli, questo per ottimizzare sui costi e avere più possibilità di conoscere altri viaggiatori.
Ma, per quanto possa essere un’esperienza entusiasmante, io mi entusiasmo di più ad avere la mia privacy e soprattutto il mio bagno.
Booking è da sempre il mio fedele amico per la ricerca degli alloggi, anche se spesso, una volta trovata la struttura ideale, li contatto via email per capire se c’è un risparmio con la prenotazione diretta.
Nel caso decidessi di affidarti comunque ad un sito esterno di prenotazione, utilizza sempre la formula con “cancellazione gratuita”.
Questo ti permetterà di vedere, a pochi giorni dalla partenza , se altre strutture (più economiche o più belle) sono nuovamente disponibili.
Inoltre avrai la possibilità di cancellare la prenotazione senza alcuna penale (leggi sempre le condizioni di prenotazione).

5)Come pianificare un viaggio da sole: cerca informazioni generali sulla destinazione

come pianificare un viaggio in solitaria

Questa è forse la parte più noiosa, ricercare informazioni generali sulla destinazione.
Visita il sito Viaggiare Sicuri e controlla quali sono i documenti che ti serviranno per l’ingresso nel tuo Paese di destinazione.
Se dovrai richiedere un visto sarà meglio muoversi per tempo. Spesso la procedura non è semplice, se non sei pratica o hai paura di sbagliare, ci sono alcune agenzie viaggi che , dietro compenso, procederanno alla richiesta del visto per te.
Controlla se ci sono vaccinazioni obbligatorie e procedi con la prenotazione alla tua Asl di competenza.
Se le vaccinazioni sono consigliate parlane con il tuo medico e valuta con lui se farle oppure no.
Informati inoltre sul livello di sicurezza, e se ci sono dei comportamenti da adottare nel rispetto della popolazione locale.

6)Crea l’itinerario su misura per te

Questa è la fase che mi piace di più, creare l’itinerario perfetto.
Una dei vantaggi del viaggiare da soli, è quello di poter avere piena libertà di scelta sulle attività da fare in base ai nostri interessi, senza nessun compromesso.
Dedica del tempo alla ricerca delle principali attrazioni disponibili nella tua destinazione.
Se può esserti d’aiuto potresti acquistare una guida cartacea, anche se personalmente, preferisco sempre leggere i pareri personali di chi, un determinato luogo, l’ha vissuto veramente.
Ecco perché i blog di altri viaggiatori sono sempre il mio mezzo preferito per creare l’itinerario.
Per scovare posticini insoliti consulta anche Instagram e TikTok, dove troverai sicuramente idee originali.
Mentre per trovare locali o ristoranti utilizzo spesso tripadvisor, dove sono molto utili le varie recensioni che trovo.
A questo punto fai un elenco di tutto quello che vorresti fare e comincia a stilare una bozza di itinerario, che modificherai in base alla vicinanza geografica delle attività.
Questo potrai farlo con google maps, e ti permetterà di visitare più luoghi senza perdere tempo con gli spostamenti.
Attenzione a controllare anche gli orari di ingresso e chiusura di musei e attrazioni.
Ora ti manca solo capire come muoverti nella tua destinazione.
Per il tuo primo viaggio da sola, ti sconsiglio il noleggio auto, in primo luogo perché farà lievitare il preventivo che ti eri prefissata (ricorda che non potrai dividere le spese con nessuno). In secondo luogo potrebbe essere stancante guidare per ore, e saresti caricata di un inutile stress.
Ma questa è una scelta personale che valuterai in autonomia. Nel caso il tuo fosse un viaggio itinerante informati a questo punto sui trasporti locali che coprono la tua area di interesse.
Se la tua destinazione sarà invece una città, ovviamente, il problema non si pone. Potrai tranquillamente utilizzare mezzi pubblici, uber e soprattutto le tue gambe.
Mi raccomando non sovraccaricare le giornate di attività, includi anche delle pause e del tempo libero per rilassarti.

7)Stipula un’assicurazione sanitaria

Fase imprescindibile su come pianificare un viaggio in solitaria nel migliore dei modi è quella di stipulare un’assicurazione di viaggio sanitaria.
Sarà un po’ come avere un angelo custode durante le tue avventure.
Spesso questo aspetto viene preso sottogamba da viaggiatori inesperti che, con incoscienza o presunzione, partono scoperti di qualsiasi protezione sanitaria.
Avere un’assicurazione è fondamentale, le spese per le cure all’estero potrebbero arrivare anche a migliaia di euro, vale la pena rischiare? Io credo di no.
Per la mia assicurazione sanitaria scelgo sempre Heymondo, seri, affidabili e con un APP dedicata facilissima da utilizzare.
Ricorda che andrebbe stipulata anche per viaggi all’interno dell’ Unione Europea, questo perché la nostra tessera sanitaria non copre, nei Paesi europei, qualsiasi intervento medico.

8)Come pianificare un viaggio in solitaria: sei pronta per preparare la valigia

Una delle cose che ho imparato in questi anni di viaggi da sola è l’ottimizzazione del bagaglio.
Mi ritrovavo spesso a caricarmi di cose inutili, che riportavo a casa senza neanche averle toccate.
Quindi valuta bene cosa portare perché viaggiare leggera sarà la tua salvezza. La soluzione migliore è portare pochi capi che potrai abbinare diversamente tra loro, in modo da avere sempre un outfit diverso.


Spero che i miei consigli su come pianificare un viaggio in solitaria ti siano stati utili.
Ora non ti resta che sognare la tua prossima destinazione e partire.

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